Ricerca e sviluppo sono all’ordine del giorno da Piegavelox. Per questo è stato da poco inaugurato un reparto ad hoc che si chiama Pvx style, dedicato a ricerca e sviluppo. Qui si disegna (anche al pc) per il ricamo, ma si testano anche lavorazioni e materiali con macchine campionatrici.
All’avanguardia nella produzione (sia industriale che artigianale) di semilavorati per il settore di abbigliamento (in tessuto e in pelle), calzatura e pelletteria, Piegavelox si trova a Empoli (Fi). Ha in cantiere l’apertura di un archivio storico, incentrato su tutte le informazioni creative che l’azienda, specialista di pieghettatura e ricamo da oltre 60 anni, ha accumulato nel tempo con la sua esperienza: uno storico che vanta oltre 5mila campioni. «L’obbiettivo è catalogare il materiale anno per anno – spiega Paola Zucchi, una delle titolari di Piegavelox che si occupa della gestione del Pvx style -. Vogliamo realizzare l’archivio entro il 2024 e puntiamo a distinguerci sul mercato per la qualità delle lavorazioni e del servizio offerto. Dopotutto, non siamo mai stati solo un ricamificio a lavoro conto terzi, ma negli anni ci siamo sempre evoluti. Alla luce di questo nuovo reparto, stiamo formando due nuove risorse e prevediamo di crescere ulteriormente quando il progetto dell’archivio storico aziendale sarà ultimato.
I nostri clienti possono trovare da noi varie campionature e tecniche che per primi testiamo, nell’ottica di dare un’offerta arricchita e immediata di nuove produzioni. Un servizio ancora più creativo rispetto a chi svolge solo produzione in serie. Anche per quanto riguarda la sostenibilità – prosegue - facciamo continua ricerca su materiali ecologici che proponiamo in alternativa a produzioni tradizionali. Per un futuro non troppo lontano, oltre al progetto dell’archivio storico dei campionari, intendiamo testare altri tipi di lavorazioni».
