Meno di un granello di sale. Tanto è “grande” la borsa più piccola al mondo. Per la precisione si tratta di una rielaborazione della tote bag OnTheGo di Louis Vuitton, completa di monogramma e manici ma a dimensioni lillipuziane. L’ha creata il collettivo newyorkese MSCHF, già noto per il suo modo di fare satira sui fashion trend. Questa volta l’obbiettivo è sottolineare una delle tendenze delle ultime stagioni: sfoggiare borse sempre più piccole. Accessori che, allontanandosi dalla funzione pratica della borsa, si trasformano da oggetti d’uso a ornamenti.
«Più piccola di un granello di sale marino e abbastanza stretta da passare attraverso la cruna di un ago, questa è una borsa così piccola che ti servirà un microscopio per vederla – si legge sul profilo Instagram del collettivo -. Ci sono borse grandi, borse normali e borse piccole, ma questa dice l’ultima parola sulla miniaturizzazione delle borse. Man mano che un oggetto un tempo funzionale come una borsetta diventa più piccolo, il suo status di oggetto si fa sempre più astratto fino a diventare una pura rappresentazione del brand».
Un concept agli antipodi rispetto ai Big Reed Boots di MSCHF, diventati virali qualche mese fa. La microbag, realizzata in resina traslucida con un procedimento simile alla stampa 3D, misura 657x222x700 micrometri. È uno dei lotti in vendita su Just Phriends l’asta aperta fino al 27 giugno organizzata in occasione della Fashion Week di Parigi da Sarah Andelman, l'ex direttore creativo della boutique parigina Colette, e Joopiter, la casa d’aste fondata da Pharrell Williams (nuovo Men’s Creative Director di Louis Vuitton).
Prima dell’intervento di MSCHF, il primato di borsa mignon era detenuto dalla Le Petit Chiquito di Jacquemus. Con i suoi 8,5 cmin altezza e 5 cm in lunghezza, la piccola borsa sta nel palmo di una mano: molto carina da vedere ma decisamente poco funzionale, ha comunque conquistato in breve tempo celeb e influencer, diventando un vero e proprio oggetto del desiderio. Ma nelle ultime stagioni anche Chanel, Balenciaga e anche Louis Vuitton hanno proposto le loro creazioni in versione micro. Mini nelle dimensioni, maxi nello stile.
