È dedicata all’antica arte della conciatura la XXVIII edizione di Artigianato e Palazzo, la mostra promossa dall’Associazione Giardino Corsini, in programma dal 16 al 18 settembre al Giardino Corsini di Firenze. L’evento, che ogni anno presenta un’originale nuova selezione di oltre 90 testimoni della più alta tradizione artigiana, dedica la “mostra principe”, dal titolo “Conciapelli. Eredi di un’arte maggiore”, al Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale. Allestita nella Sala da Ballo di Palazzo Corsini, permetterà ai visitatori di Artigianato e Palazzo di scoprire i segreti di una lavorazione antichissima, che ancora oggi utilizza solo estratti di legno per la lenta lavorazione della concia al vegetale trasformando la pelle grezza in cuoio.
«La contemporaneità dell’artigiano non si giudica solo dall’innovazione tecnologica che porta con sé, ma anche e soprattutto per il suo essere un esempio di “scelta sostenibile” - spiegano Sabina Corsini e Neri Torrigiani, rispettivamente presidente dell’Associazione Giardino Corsini e ideatore della mostra -. La tradizione è oggi la nostra sfida verso un futuro migliore». Da qui la scelta di dare spazio al Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale, realtà formata da un gruppo di aziende che, raccontando la loro storia, sottolineano come una lavorazione artigianale possa stare al passo con i tempi e con l’evoluzione della moda. Fondato nel 1994, oggi riunisce 20 concerie a produzione di pellame conciato al vegetale attive fra le province di Firenze e Pisa, unico distretto riconosciuto nel mondo per questa particolare tipologia di lavorazione.
«Essere ad Artigianato e Palazzo rappresenta un’importante opportunità per condividere i nostri valori con il pubblico, perché non basta produrre sostenibile: la sostenibilità passa anche attraverso consumi consapevoli - dichiara Leonardo Volpi, presidente del Consorzio -. La pelle conciata al vegetale in Toscana non è semplicemente un prodotto, ma una vera e propria filosofia del “lusso”: il lusso di un materiale ottenuto con una lavorazione artigianale e manuale e prodotto senza alcuna de-localizzazione, piena garanzia della tutela dei lavoratori e rispetto per la sostenibilità ambientale».
Sulla presenza del Consorzio alla manifestazione si è espresso anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. «Il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale tutela un prodotto tipico toscano, garantendone la qualità e la sostenibilità e promuovendo l'abilità degli artigiani che fanno conoscere al mondo un'arte raffinata e antica. Quella dei conciatori riuniti in questo distretto è una filosofia che si sposa perfettamente con gli obiettivi e gli impegni della Regione per rendere sempre più trasparente e sostenibile l'intera filiera della pelle, per consolidare il settore sostenendo innovazione, metodi di lavorazione rispettosi dell'ambiente, qualificazione del sistema della formazione».
Per tutte le informazioni sulla manifestazione: www.artigianatoepalazzo.it
