193 NEWS The expansion of Made in Italy third-party manufacturing areas continues Di fronte a un mercato del Lusso in forte ascesa, anche dimensionale, e caratterizzato dai colossi internazionali, anche l’esercito di PMI italiane produttrici conto terzi ha fatto uno scatto in avanti strutturandosi in gruppi o entrando in nuovi poli B2B di produzione strutturati che consentono, in questo modo, una gestione sinergica delle risorse produttive. Due evidenti e ormai noti prodotti di questa tendenza sono sicuramente le holding Gruppo Florence e Minerva Hub che continuano la loro tendenza acquisitiva secondo una mappa strategica ben precisa. Due realtà che hanno riunito numerose PMI della manifattura Made in Italy per essere degli interlocutori pronti e attrezzati ad esaudire le sempre più esigenti richieste da parte dei big player francesi del Lusso. Queste operazioni hanno avuto successo su più fronti tanto che i due gruppi, a loro volta, sono già passati o in procinto di passare di mano: per Gruppo Florence si parla da tempo di una trattativa in corso con il fondo italiano di private equity Permira. Minerva Hub invece ha già ceduto ad aprile 2023 il 75% delle quote alla finanziaria San Quirico, holding delle famiglie Garrone e Mondini, azioniste del gruppo petrolifero Erg. Queste importanti trattative non hanno impedito ai due gruppi di continuare con le loro acquisizioni. A marzo 2023, Gruppo Florence, che attualmente fattura oltre cinquecento milioni di euro, ha rilevato Sipaff, un’eccellenza bergamasca produttrice di camicie di alta qualità. Anche Minerva Hub, realtà con ricavi da circa 170 milioni di euro, vuole continuare la sua espansione, come dichiarato dal presidente di Minerva Hub Matteo Marzotto presso Retail Trends, l’evento tenutosi a Milano a maggio 2023 e promosso dalla law firm Cocuzza & Associati: «Vogliamo rimanere coerenti con l'idea strategica di essere dei fornitori industriali di eccellenza nell'accessorio di lusso, non seguiremo scorciatoie. Sono già undici le realtà che fanno parte del nostro polo e a breve saranno di più». L’espansione dei poli di terzisti delle filiere Made in Italy continua Faced with a fast-growing Luxury market, also in terms of size, and characterised by international giants, the army of Italian third-party manufacturing SMEs has also made a leap forward by structuring itself into groups or entering new structured B2B production areas that, in this way, consent to a synergic management of production resources. Two obvious and now well-known products of this trend are the holding companies Gruppo Florence and Minerva Hub, which continue their acquisitive trend according to a precise strategic map. Two companies that have brought together numerous SMEs of Made in Italy manufacturing to be interlocutors ready and equipped to meet the increasingly demanding requirements of the big French Luxury players. These operations have been so successful on several fronts that the two groups, in turn, have already changed hands or are in the process of doing so: for Gruppo Florence, there has long been talk of ongoing negotiations with the Italian private equity fund Permira. Minerva Hub, on the other hand, has already sold 75% of its shares in April 2023 to the San Quirico finance company, the holding company of the Garrone and Mondini families, shareholders in the Erg oil group. These important negotiations have not prevented the two groups from continuing with their acquisitions. In March 2023, Gruppo Florence, which currently has a turnover of over five hundred million euros, took over Sipaff, a Bergamo-based excellence that produces high-quality shirts. Minerva Hub, a reality with revenues of around 170 million euros, also wants to continue its expansion, as stated by the president of Minerva Hub Matteo Marzotto at Retail Trends, the event held in Milan in May 2023 and promoted by the law firm Cocuzza & Associati: «We want to remain consistent with the strategic idea of being industrial suppliers of excellence in luxury accessories, we will not follow shortcuts. There are already eleven companies that are part of our area and there will soon be more».
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